Coronavirus, il Presidente della Regione Lazio e segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti non esclude un lockdown.
“Non escludo nulla“, ha dichiarato il Segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti parlando di un possibile lockdown alla luce della diffusione del coronavirus.
Coronavirus, Zingaretti: “Lockdown? Se non rispettiamo le regole andiamo a finire lì”
Rispondendo a una domanda di Luca Telese all’evento Riparte l’Italia, Nicola Zingaretti ha commentato l’ipotesi di un nuovo lockdown alla luce dell’emergenza coronavirus che continua a tenere banco in Italia.
“Non escludo nulla, se non rispettiamo le regole andiamo a finire lì”, ha fatto sapere il Presidente della Regione Lazio e segretario del Partito democratico Nicola Zingaretti.
“Noi inizieremo a sperimentare nelle scuole il test salivare, stiamo aspettando la validazione dello Spallanzani“, ha aggiunto Nicola Zingaretti parlando della Regione Lazio.
Priorità alla scuola e all’Università
Parlando della scuola Zingaretti ha evidenziato come anche nelle prossime settimane si debba fare attenzione alla movida notturna.
“Se vogliamo tenere aperte le scuole e le università è molto importante quello che si fa dentro questi luoghi, ma è anche molto importante la movida notturna, continuare a stringere i denti e non affollare le metropoli di eventi di massa che sono possibili focolai. Se dobbiamo costruire una gerarchia, la prima da salvaguardare, e sono d’accordo con il presidente Conte, è la scuola e l’università”.
La posizione del governo
Il Presidente del Consiglio Giuseppe Conte, così come il ministro della Salute Roberto Speranza, ha fatto sapere anche recentemente che al momento non ci sono le condizioni per poter parlare di chiusure a livello nazionale. La situazione è preoccupante ma siamo lontani dai numeri e dai ricoveri che hanno caratterizzato la prima ondata.